Come passare ad iRaiser ha aiutato Shelter?“Da quando siamo passati a iRaiser, anno dopo anno, abbiamo assistito a significativi aumenti: oggi la nostra raccolta annuale è quasi il doppio di quella realizzata con i sistemi precedenti e ad oggi abbiamo raccolto circa 9,5 milioni di sterline.

Grazie alla flessibilità di iRaiser e alla competenza del nostro team, siamo davvero orgogliosi di questo aumento, che ci permette di dedicare più fondi alle nostre attività in prima linea sostenendo i senzatetto nel Regno Unito”.

Punti di forza nell’utilizzo di iRaiser

Un case study di successo: Shelter UK - Un case study di successo: Shelter UK  iRaiser 
Il backend avanzato e la possibilità di fare data management ci ha permesso di creare un donor journay ottimale e in linea con le preferenze del donatore.

UX , data management, & segmentazione combinate con la giusta piattaforma possono veramente far aumentare notevolmente i risultati della raccolta fondi. Shelter ha quasi duplicato le sue entrate rispetto a quelle registrate con la soluzione precedente.

Con iRaiser, abbiamo raccolto in totale 9,5 milioni di sterline, inclusi 2,5 milioni di sterline in operazioni una tantum negli ultimi 12 mesi.

Attualmente registriamo poco meno di 40.000 donatori online (in contanti e regolari) all’anno. Questa cifra è aumentata di 7.000 unità all’anno negli ultimi 4 anni.

Sì, iRaiser ci ha fornito la possibilità di elaborare grandi volumi di donazioni in brevi periodi di tempo e ci ha permesso di impostare notifiche personalizzate che ci permettono di massimizzare l’impatto degli strumenti di marketing in tempo reale e ci forniscono un set di dati più solido, con un livello più elevato di opt-in, garantendo una migliore retention.

Le nostre conversioni variano a seconda della fonte, ma, cosa più importante, permettendo il passaggio di tag dinamici attraverso iRaiser siamo riusciti a segmentare correttamente il traffico in modo da poter identificare benchmark di conversione più appropriati a seconda della fonte di consegna e dell’intento dell’utente, il che significa evitare notifiche false che in precedenza avrebbero portato ad un acquisto in media subottimale.